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Soffritto napoletano

Il soffritto napoletano è un antico piatto tipico della tradizione campana. Una pietanza tipica della tradizione popolare, preparata con le interiora del maiale, che lo rendono un piatto molto sostanzioso e nutriente.

Da Vincenzo Filadoro Carni e Frattaglie troverai questo antico piatto della tradizione campana, preparato solo con i migliori ingredienti, per un gusto unico e inimitabile.

La storia del soffritto

L'origine del soffritto napoletano attraversa secoli di storia italiana. La prima codifica della ricetta di questo antico piatto della tradizione campana risale, infatti, al XVIII secolo, un'epoca in cui gli aristocratici consumavano solo animali considerati nobili, mentre la carne di suino era destinata alla plebe.

Il soffritto napoletano veniva venduto per le strade dalle “zendraglie” (coloro che cucinavano le rigaglie” ed era chiamato 'a marenna (la merenda) dei poveri.

Nel corso degli anni la ricetta è stata tramandata di generazione in generazione, fino a essere brevettata da una tale Annarella, proprietaria di una taverna a Porta Capuana, e trascritta da Jeanne Carola Francesconi nel 1965.

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Il soffritto oggi

Questo antico piatto della tradizione campana è ricco di grassi saturi e richiede una lunga preparazione. Composto dalle interiora del maiale, ovvero milza, cuore, polmone, trachea e fegato, è un piatto che si cucina generalmente in casa in inverno.

Oggi questo antico piatto della tradizione campana è considerato una vera prelibatezza, ma dato il lungo procedimento di preparazione e l'abbondanza di grassi, si cucina sempre meno in casa e lo si acquista direttamente dal macellaio.